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Home » I mosaici di Sant’Apollinare Nuovo, talmente belli da suscitare l’invidia del Papa
Terza tappa alla scoperta dei mosaici di Ravenna è la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo. Dopo essere rimasta nella parte più periferica di Ravenna, visitando Sant’Apollinare in Classe e il Mausoleo di Galla Placidia, mi sono spostata verso il centro per vedere i mosaici di questa splendida chiesa.
In questo articolo, scopriremo insieme le decorazioni che l’hanno resa famosa in tutto il mondo, svelando i significati nascosti di ciascun disegno.
Nella seconda parte dell’articolo troverai invece tutta una serie di informazioni che potrebbero tornarti utili nell’organizzazione della tua prossima visita.
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Appena varcherai la soglia d’ingresso, verrai accolto da un tripudio di oro e di luce.
La bellezza di questi mosaici è leggendaria. Si racconta infatti che i fedeli erano intenti ad ammirare questi incredibili mosaici, distraendosi durante le funzioni religiose.
Il Papa Gregorio Magno, parecchio infastidito dall’atteggiamento di chi assisteva alle funzioni, fece allora letteralmente affumicare queste opere in modo da renderle meno luminose e riportare le sue pecorelle smarrite sulla “retta via”!
Cosa non fa fare la gelosia!
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La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo si caratterizza per la presenza di 3 fasce di mosaici di dimensioni diverse, che corrono lungo tutta la navata centrale.
Anche questi, come quelli che abbiamo visto a Sant’Apollinare in Classe, nascondono tutta una serie di significati che possono essere letti solo all’occhio dell’osservatore più attento.
Appena entrata, sono rimasta molto colpita dalla prima fascia, decisamente più grande rispetto alle altre. Il mosaico iniziale è dedicato proprio alla città di Ravenna, rappresentata nel porto di Classe con le sue mura merlate e 3 grandi navi dalle vele spiegate.
Subito dopo segue una lunga fila di donne chiamato il Corteo delle Ventidue Vergini.
Vanno idealmente verso l’altare e, al termine del corteo, si trova il mosaico dedicato alla Madonna che, seduta in trono, tiene in braccio Gesù Bambino scortato da 4 angeli e dai tre Magi.
Dall’altro lato della chiesa sulla destra, si susseguono invece uomini vestiti con tuniche bianche e dorate che portano in mano una corona. Sono i ventisei Martiri. Al termine di questa lunga fila si trova Cristo seduto in trono e circondato da quattro angeli.
Con questo tour proposto da GetYourGuide, farai un tour a piedi per scoprire i mosaici e dei punti salienti di Ravenna con una guida locale.
La seconda fascia di mosaici, un po’ più piccola rispetto alla precedente, è dedicata a Santi e Profeti.
Fai attenzione a un particolare: guardandoli bene noterai che ognuno di essi porta in mano un rotolo o un codice. Un messaggio nascosto che vuole sottolineare l’importanza delle Sacre Scritture!
L’ultima fascia in alto, ancora più piccola rispetto alle due precedenti, è composta da 13 scene per lato.
Sulla sinistra ogni mosaico descrive la vita e i miracoli di Cristo, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la guarigione dei ciechi di Gerico, la resurrezione di Lazzaro e molti altri.
Sulla parte destra invece sono riportati gli ultimi momenti della vita di Gesù, dall’Ultima Cena fino alla sua Risurrezione.
La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e quella di Sant’Apollinare in Classe, che avevamo conosciuto qualche settimana fa, hanno una cosa in comune: Sant’Apollinare, il primo vescovo di Ravenna. Il nome di questa chiesa deriva dal fatto che intorno alla metà dell’800 si decise di spostare i resti del Santo, da Classe a Ravenna, per evitare che questi potessero essere trafugati da parte dei pirati slavi che di tanto in tanto attaccavano questa zona.
I mosaici molto spesso presentano dettagli che sono difficili da vedere.
Per questo motivo, prima di partire o durante la tua visita, porta con te un libro con le foto ingrandite delle opere.
E ora arriviamo a tutti i dettagli più “pratici” per visitare Sant’Apollinare Nuovo. Nei prossimi capitoli troverai tutte le informazioni legate ai biglietti (costi e dove acquistarli), le audioguide, i giorni e gli orari di apertura, dove si trova e come raggiungerla.
Naturalmente per qualsiasi dubbio, non esitare a mandarmi una mail all’indirizzo sempreprontaperpartire@gmail.com.
Sarò felice di risponderti!
Uno dei modi migliori per esplorare e scoprire Ravenna è attraverso una visita guidata come quella proposta da GetYourGuide per piccoli gruppi
Il biglietto per accedere alla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo è pari a € 10,50 per l’intero e € 9,50 per il ridotto.
Hanno diritto al ridotto i cittadini europei tra i 18 e i 25 anni.
L’ingresso è invece gratuito per i cittadini europei sotto i 18 anni, portatori di handicap e loro accompagnatori, giornalisti con tesserino, guide turistiche in servizio e Italiani residenti all’estero.
Il biglietto di ingresso è cumulativo e comprende la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, la Basilica di San Vitale, il Museo e la Cappella Arcivescovile. Aggiungendo € 2,00 si può accedere anche al Battistero Neoniano e al Mausoleo di Galla Placidia. Il biglietto è valido per 7 giorni consecutivi dalla data di emissione e dà diritto a un solo ingresso per monumento.
Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2023
Per la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo è possibile comprati i biglietti direttamente nella biglietteria posta all’ingresso di ciascun monumento oppure sul sito ravennamosaici.it
Sono inoltre presenti tour privati con ingresso alla struttura, come quello che trovi qui.
Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2023
Sant’Apollinare Nuovo è aperta tutto l’anno dalle 9.00 alle 19.00 (dal 4 marzo al 1° novembre 2023) e dalle 10.00 alle 17.00 (dal 2 novembre 2022 al 3 marzo 2023).
È consentito l’ultimo accesso mezz’ora prima dell’orario di chiusura effettivo.
Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2023
La Basilica si trova nel centro storico di Ravenna, in Via di Roma 53, a circa a 700 mt. dalla stazione ferroviaria, in zona pedonale.
Per visitare Sant’Apollinare in Classe sono presenti diversi hotel, B&B e agriturismi nella zona.
Fra questi, uno che potrebbe fare è al caso tuo è Palazzo Galletti Abbiosi, un’ex residenza nobiliare caratterizzata da un’architettura del 18° secolo nel pieno centro di Ravenna.
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Una delle guide migliori per visitare questa zona è: “I mosaici di Ravenna” scritta da Jutta Dresken-Weiland e Cristina Miedeco.
Clicca qui per acquistare la guida o sul link riportato qui di seguito.
LEGGI ANCHE: Il Mausoleo. di Teodorico: tra realtà e leggenda
Sono Elisa e ho due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Sant'Apollinare Nuovo
Quando: Aperto tutto l'anno dalle 9.00 alle 19.00 (dal 4 marzo al 1° novembre 2023) e dalle 10.00 alle 17.00 (dal 2 novembre 2022 al 3 marzo 2023). Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio
Prezzo:
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