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Home » Il Tempio di Valadier: la chiesa nascosta fra le rocce
A volte ci sono luoghi che scopri praticamente per caso. Magari ne hai sentito parlare da qualche amico che c’è stato “un giorno per fare una gita”, oppure hai letto una breve recensione su un giornale o forse, più semplicemente, ti sei imbattuto in alcune foto dalla pagina Facebook di un’amica.
Quest’ultimo caso è ciò che è successo a me per il tempio di Valadier!
Un tempio molto particolare, nascosto… in una grotta!
La bellezza di questo piccolo tempio è stata tale che anche la Lonely Planet ha voluto citarlo fra i luoghi da non perdere nelle Marche.
Munisciti quindi di scarponcini comodi perché è arrivato il momento di andarlo a conoscere!
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Andiamo però con ordine. Dove sorge il tempio di Valadier?
Il tempio di Valadier si trova nelle Marche, poco lontano dalle Grotte di Frasassi, per l’esattezza nel Parco Regionale delle Gola Rossa e di Frasassi a Genga, in provincia di Ancona.
È un vero e canyon naturale circondato interamente da boschi.
Le pareti scoscese che ti circondano sono impressionanti. È impossibile non sentirsi piccoli piccoli guardando le pendici scoscese delle montagne.
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Arrivati al Parco Regionale, potrai lasciare l’automobile nel parcheggio in Viale Giovanni Marinelli che sorge direttamente vicino all’ingresso del tempio.
Per raggiungere il tempio di Valadier ti conviene indossare un paio di scarpe da trekking molto comode! Queste della Salamon potrebbero fare al caso tuo!
Superata la sbarra che delimita l’accesso, è possibile proseguire a piedi lungo la strada lastricata che sale verso la montagna.
La passeggiata dura circa 20 minuti ed è accompagnata dalle 14 stazioni della Via Crucis.
Mentre salirai per raggiungere il tempio, di tanto in tanto fermati ad ammirare il canyon che ti circonda!
Ne val la pena!
Il tempio del Valadier si trova in una vallata da sogno, completamente circondato da montagne, grotte e insenature naturali! Per filmare questi luoghi spettacolari, puoi portare sempre con te una piccola GoPro: compatta e superfunzionale!
La particolarità di questo tempio?! Si trova in una gigantesca grotta di pietra bianca!
È stato costruito perfettamente al suo interno, dando l’impressione che questo esca direttamente dalle rocce.
Il tempio è di forma ortogonale completamente bianco e con una cupola in piombo sulla sommità.
All’interno del tempio si trova anche una copia della Madonna con Bambino di Canova.
Per paura che questo luogo potesse essere saccheggiato, l’originale è stato spostato nel museo di Genga.
Le sue origini sono antichissime. L’Eremo di Santa Maria Infra Saxa risale infatti al 1029, mentre il tempio venne realizzato nel 1828 su volere di papa Leone XII.
Dietro al tempio si apre davanti ai tuoi occhi la grotta che lo accoglie.
All’interno della grotta che ospita il tempio è stata scavata una stretta scala che permette di entrare ancora più in profondità nella grotta.
Questo luogo era molto caro alla popolazione e veniva spesso utilizzato per nascondersi in caso di incursioni nemiche.
Spostati all’interno della grotta, così avrai la possibilità di vedere la luce che filtra dall’esterno e illumina la chiesa. L’effetto finale è davvero stupefacente!
A destra del tempio è presente anche un piccolo eremo dove un tempo vivevano le monache benedettine.
È dedicato a Santa Maria infra Saxa.
Questa piccola cappella ospita appena un banchetto e la Madonna posta sull’altare.
Osservando il tempio e la natura circostante mi sono resa conto di quanto questo posto fosse perfetto per poter pregare in pace e solitudine, lontano dal mondo caotico che spesso ci circonda.
È molto interessante il fatto che puoi guardare la strada che attraversa il canyon sottostante, ma tu difficilmente vieni notato.
È un luogo nascosto, difficile da raggiungere se non lo conosci.
L’iscrizione presente sulla sommità del tempio, “Rifugium Peccatorum”, esprime perfettamente questa idea.
Questo luogo infatti è stato da sempre il rifugio per credenti e persone che fuggivano dal mondo o semplicemente dalle cose che gli stavano troppo strette.
Ogni anno, il 26 dicembre, il tempio di Valadier si anima ospitando il Presepe vivente.
Un luogo molto suggestivo e perfetto per rappresentare la nascita di Gesù!
Pastori, artigiani, soldati romani o semplici popolani, sono oltre 300 i personaggi coinvolti nella realizzazione di questo bellissimo presepe.
Tutti gli abiti sono stati cuciti e realizzati ponendo attenzione ai minimi dettagli. Niente viene lasciato al caso in questo contesto meraviglioso!
Le dimensioni di questa grotta (oltre 30.000 mq) gli hanno fatto ottenere anche un altro importante primato: quello del Presepe più grande al mondo!
Uno zaino pratico e comodo per portare con te tutto ciò che ti serve durante le tue escursioni in montagna!
Visitando il tempio di Valadier, ti sembra di entrare in un altro mondo.
Un luogo di pace e tranquillità, lontano dalla vita di tutti i giorni.
Guardando le chiare pietre che compongono le sue grotte, ti senti improvvisamente parte della natura che ti circonda.
L’incredibile panorama che scorgi attraversando il portone principale ti ripaga della stanchezza che hai sopportato durante la salita.
All’improvviso tutta la fatica che avevi accumulato scompare via.
Rimani solo tu, il tempio e le montagne circostanti.
Osservando questo panorama incredibile, ho capito cosa ha spinto centinaia di persone a salire lungo ripidi sentieri trasportando materiali e strumenti per realizzare l’eremo delle monache benedettine e il tempio dedicato a Maria.
Hai provato anche tu questa sensazione di dolce felicità visitando il tempietto di Valadier? Lasciami un commento qui di seguito!
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Sono Elisa e ho due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Tempio di Valadier
Quando: Dal primo marzo al 31 ottobre: da lunedì al sabato: 10.30 - 16.00; domenica: 10.30 - 17.00
Dal primo novembre al 28 febbraio: da lunedì a venerdì: 11.30 - 15.30; sabato: 11.30 - 16.30; domenica: 10.00 - 17.00
Prezzo: Ingresso gratuito
Dove: Parco Regionale delle Gola Rossa e di Frasassi, Genga (AN) - Italia
Sito web: www.frasassi.com
Giorni necessari: 1 giorno
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2 risposte
Che luogo suggestivo nella nostra italia!
Ciao Francesca, si un altro luogo meraviglioso che fa parte del nostro bellissimo Paese! Quest’anno sono stata per la prima volta nelle Marche e ne sono rimasta veramente affascinata! Piena di angoli bellissimi che meritano di essere visti e vissuti!