Home » La mia vita a Notting Hill | Intervista con Francesco Iapicca
Oggi abbiamo con noi un ospite davvero molto speciale. Si chiama Francesco e ci porterà alla scoperta del quartiere di Notting Hill a Londra!
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Prima di iniziare questa intervista devo farti una premessa.
Io e Francesco siamo ormai amici da tantissimi anni. Ci siamo conosciuti (per sfortuna sua) il secondo giorno del primo anno di Università a Torino e da allora abbiamo continuato a frequentarci e sentirci.
Con lui ho passato delle giornate meravigliose che non dimenticherò mai ed è stato proprio lui a farmi scoprire il quartiere di Covent Garden durante il mio ultimo viaggio in Inghilterra.
Questa volta, grazie alla sua attenta guida andremo alla scoperta del quartiere di Notting Hill, diventato famoso in tutto il mondo grazie all’omonimo film con Julia Robert e Hugh Grant.
LEGGI ANCHE: Come organizzare un weekend a Londra
Elisa: Iniziamo parlando di come sei arrivato a Londra. Quando e come mai hai deciso di trasferirti qui?
Francesco: Avevo speso un mese qui a Londra durante le mie vacanze estive qualche anno addietro, innamorandomi follemente di questa città e della sua gente.
Sapevo che mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza di vita qui una volta finiti gli studi universitari.
Mio fratello ci viveva già da qualche anno e gentilmente ha accettato di ospitarmi (sul divano letto) mentre mi cercavo un’occupazione.
Due settimane dopo aver conseguito la laurea, ero già su un aereo della British Airways, sola andata. Questo avveniva nel Novembre 2011.
Il mio piano era di rimanere un annetto e poi rientrare in Italia. Le cose poi sono andate un po’ diversamente…
Elisa: Ora vivi a Notting Hill, uno dei quartieri più famosi e conosciuti di tutta Londra. Cos’è che ti affascina di più di questo posto e cosa suggeriresti di visitare?
Francesco: Quando venni a Londra la prima volta, mio fratello lavorava in un prestigioso negozio di abbigliamento di Notting Hill, quindi abbiamo passato un sacco di tempo uscendo nei dintorni di Portobello Road.
Mi aveva colpito quanto le persone fossero socievoli, aperte e sorridenti, sempre pronte a fare quattro chiacchiere con un estraneo qualunque come me. Era bello stare con persone di ogni etnia e nazionalità, che uscivano armoniosamente in gruppo, scambiando aneddoti e opinioni, tutti accomunati dal saper bene o male farsi capire in inglese.
Impossibile non citare la famosa Portobello Road, cuore pulsante di Notting Hill con i suoi mercatini all’aperto, la miriade di baretti e ristoranti sparpagliati sulla strada principale o nelle viuzze circostanti.
Una cosa incredibile di Notting Hill è vedere come certe aree molto ricche, con ville vittoriane splendide, si accostino ad aree con alta densità di case popolari.
In altre città, si creerebbero dei “ghetti”, mentre a Londra si cerca di favorire la creazione di un senso di comunità anche tra persone di diversa estrazione sociale (con risultati comunque altalenanti, a seconda dei quartieri).
Verifica la disponibilità
Elisa: Ricordo che diversi anni fa, avevo letto su una rivista di viaggio che ogni anno a Notting Hill si tiene un grandissimo Carnevale.
La storia del Notting Hill Carnival è molto particolare.
Fu ideato nel 1965 da alcuni immigrati provenienti dai Caraibi, in particolare dalla Giamaica.
Oggi questo è il carnevale caraibico più grande al mondo, subito dopo a quello di Rio, e viene festeggiato ogni anno per due giorni, l’ultima domenica di agosto!
Hai già partecipato qualche volta? Puoi raccontarci qualcosa di più di questo evento?
Francesco: Il Carnevale di Notting Hill è l’evento al quale non rinuncio mai, anno dopo anno!
L’intero quartiere viene chiuso al traffico per due giorni, diventando un’enorme festa a cielo aperto che richiama oltre un milione di persone.
Per strada vengono organizzati dei “sound systems” dove si suonano i più disparati generi musicali, dal reggae (come da tradizione caraibica, sulla quale si fonda il carnevale) all’hip-hop e la drum-n-bass.
Non possono ovviamente mancare i banchetti di cibo tradizionale, come le Beef Patties o il Jerk Chicken.
Ma è l’insieme di musica, profumi ed euforia della gente che lo rende veramente speciale.
Elisa: Ci sono locali particolari che meritano una visita o che suggeriresti in quanto si mangia molto bene?
Francesco: Purtroppo tanti ristoranti in cui andavo nei primi anni in cui ero qui, ora hanno chiuso.
A Londra i locali aprono e chiudono in continuazione. Purtroppo tante piccole realtà sottovalutate non riescono più a coprire i prezzi degli affitti, che salgono vertiginosamente ogni anno.
Dei locali tutt’ora aperti, sicuramente mi vengono in mente il bistrot “202” su Westbourne Grove, per un brunch molto trendy, o l’Electric Diner in Portobello Road.
Per chi volesse qualcosa di più esotico, il turco “Fez Mangal” cucina cibo eccellente a prezzi molto contenuti.
Poi ovviamente, se volete un hamburger davvero buono, Honest Burger su Portobello Road è quello che cercate. Certo, è una catena, ma la migliore in assoluto a mio parere (e di hamburger me ne intendo!).
Elisa: Quali sono altre zone di Londra che ami e consiglieresti di vedere?
Francesco: Tutta la zona 1 di Londra (ovvero quella centrale) trovo sia bellissima, ogni quartiere ha la sua identità e caratteristiche, anche dopo tutti questi anni quando esco dal mio quartiere mi sento ancora affascinato come un turista.
Una delle zone che io adoro è Shoreditch High Street, spesso ci si ritrova lì con i miei amici il venerdì sera dopo l’ufficio e si gira tra i locali dove si può trovare ogni tipo di cibo e musica. Non ci si annoia mai in quel di Shoreditch, così come non ci si annoia mai in quel di Londra!
LEGGI ANCHE: Come organizzare un week-end a Londra
Il successo del quartiere di Notting Hill è in parte legato al grandissimo trionfo dell’omonimo film con Julia Roberts e Hugh Grant.
La trama, a mio parere, è la storia d’amore per eccellenza!
William Thacker (interpretato da Hugh Grant) è il proprietario di una libreria di viaggi (The Travel Bookshop) nel quartiere londinese di Notting Hill.
La sua vita scorre abbastanza anonima fra il bookshop e la casa che condivide con un eccentrico coinquilino di nome Spike.
Un giorno nel negozio di William entra per caso Anna Scott, una star del cinema statunitense, di cui però lui non conosce la vera identità.
Per una serie di eventi, i due ragazzi iniziano a uscire insieme, ma ben presto le differenze sociali si faranno sentire…
Una piccola curiosità: durante le riprese, per garantire la massima collaborazione da parte dei residenti del quartiere, la produzione scrisse a centinaia di persone della zona, promettendo di donare del denaro al proprio ente di beneficenza preferito, in cambio della loro disponibilità e della loro pazienza. Furono così aiutate quasi duecento associazioni.
Lo stratagemma diede però i suoi risultati: la troupe riuscì a rappresentare al meglio il carattere multietnico e caotico della capitale inglese e, in particolare, del quartiere di Notting Hill.
Rileggendo la storia di Notting Hill ti è venuta voglia di rivedere il film?! Allora puoi trovarlo qui di seguito!
Ho voluto includere una piccola mappa che riporta tutti i luoghi che sono stati indicati da Francesco e che potrebbero tornarti utili durante la tua prossima visita a Notting Hill.
In essa potrai vedere anche i luoghi in cui sono state girate molte scene del film Notting Hill.
Sono Elisa, ho 32 anni e due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Notting Hill
Quando: Visitabile tutto l'anno
Prezzo: Ingresso gratuito
Dove: Notting Hill - Londra (GB)
Come arrivare: Con la metropolitana si può prendere la Central (linea rossa) o la Circle (linea gialla) e scendere alla fermata Notting Hill Gate
Giorni necessari: 1 giorno
All’interno di questo post sono presenti dei link di affiliazione. Questo significa che se deciderete di effettuare una prenotazione o fare un acquisto e utilizzerete questi link, i siti mi riconosceranno una percentuale. Per voi non ci sono costi aggiuntivi, ma così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro a ogni articolo pubblicato. Grazie ♥
Nome completo: Notting Hill
Quando: Accessibile tutto l’anno
Prezzo: Ingresso gratuito
Dove: Notting Hill – Londra (GB)
Come arrivare: on la metropolitana si può prendere la Central (linea rossa) o la Circle (linea gialla) e scendere alla fermata Notting Hill Gate
Giorni necessari: 1 giorno
Sono Elisa, ho 32 anni e due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
All’interno di questo post sono presenti dei link di affiliazione. Questo significa che se deciderete di effettuare una prenotazione o fare un acquisto e utilizzerete questi link, i siti mi riconosceranno una percentuale. Per voi non ci sono costi aggiuntivi, ma così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro a ogni articolo pubblicato. Grazie ♥
Ti è piaciuto questo articolo?! Allora non rischiare di perdertene altri e iscriviti alla newsletter!