Home » Nel cuore della cucina cinese | Intervista con Samuele di Cuchina.it
Il libro “L’ultimo chef cinese” di Nicole Mones, di cui ho parlato nell’articolo dell’altro giorno, mi ha indotto a fare un profondo momento di riflessione e autocritica.
Leggendo le sue pagine mi sono resa conto che conosco pochissimo la cultura gastronomica che, diversamente da quanto si potrebbe pensare, ha una tradizione secolare.
Per “fare ammenda” alla mie scarse conoscenze ho deciso di iniziare a documentarmi e ho incontrato, grazie a Instagram, Samuele, autore del sito cuChina.it, un blog specializzato in cucina cinese.
Dopo averlo conosciuto e aver visto le sue meravigliose ricette, non potevo non chiedergli di partecipare a una delle interviste di Sempre pronta x partire.
E così eccoci qui!
In questa intervista, Samuele ci porterà alla scoperta del suo progetto e dello straordinario mondo della gastronomia cinese.
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Elisa: Puoi raccontarci in poche parole chi sei e com’è nata l’idea di creare un sito come Cuchina.it?
Samuele: Sono Samuele, abito a Brescia, e da tempo avevo in mente di fare qualcosa che coinvolgesse la mia passione, la cucina cinese. Non sapevo cosa fare, ma l’idea mi entusiasmava.
Così ho ragionato e alla fine ho deciso che la cosa migliore da fare per far conoscere il fascino della cucina cinese al maggior numero persone fosse, appunto, creare un sito di ricette. In questo modo avrei portato la cucina cinese direttamente nelle case della gente.
Elisa: Che cosa si può trovare su cuChina.it?
Samuele: Nel mio sito puoi trovare molte ricette di piatti della cucina cinese tradizionale, quella tipica familiare, ma anche piatti più elaborati che trovi solo nei ristoranti in Cina.
Le ricette sono divise per categoria (panini, noodles, ravioli, dolci, ecc.).
In ogni ricetta, prima descrivo il piatto e racconto un po’ la sua storia, poi inserisco la ricetta molto dettagliata, con i vari passaggi mostrati tramite delle foto che semplificano la realizzazione del piatto.
Come dicevo prima, il mio obiettivo è far conoscere la cucina cinese a più persone possibile, quindi le ricette devono essere semplici e facili da eseguire.
Oltre alla sezione dedicata alle ricette, ce n’è una dedicata agli ingredienti più utilizzati e, piccola anticipazione, tra poco inaugurerò una terza parte, dedicata agli utensili tradizionali.
La cucina cinese ti ha incuriosito?
Allora non puoi perderti il cestello per la cottura a vapore in bambù! Pratico, compatto e molto semplice da utilizzare!
Elisa: Com’è nato il tuo amore per la cucina cinese? Cosa ti affascina di questo tipo di gastronomia?
Samuele: Io sono una persona molto curiosa che ama scoprire cose nuove e relazionarsi col mondo.
Un giorno di qualche anno fa, attirato da un negozietto di alimentari asiatici nei pressi di casa mia, ho deciso di entrare. Era come un nuovo mondo: profumi, ingredienti e oggetti mai visti prima.
Così ho preso quello che mi ispirava e, tornato a casa, mi sono messo a cercare qualche ricetta.
Le possibilità erano infinite: mi si è aperto un universo di piatti e prelibatezze che mi hanno affascinato e colpito.
Da quel momento ho iniziato a studiare e mettere in pratica la cucina cinese fino a quando, a fine aprile 2020 (in pieno lockdown), ho avuto più tempo da dedicare a questa mia passione e ho aperto il mio sito.
Elisa: Potresti raccontarci qualche curiosità sulla cucina cinese e i suoi ingredienti più particolari?
Samuele: Le cose che più mi affascinano della cucina cinese sono le tecniche di cottura e le cucine tipiche regionali.
La cucina cinese comprende piatti cotti in tantissimi modi: al vapore, bolliti, brasati, saltati, al forno, fritti, marinati…
E per di più, quasi tutte queste cotture possono essere fatte con un solo strumento fondamentale: il wok. Infatti, nelle famiglie cinesi, soprattutto in passato, si cucinava usando solamente il wok.
Inoltre, la cucina cinese è molto diversa da zona a zona. Ogni area ha i suoi ingredienti principali e i suoi piatti tipici. Per esempio i piatti del Sichuan, molto piccanti e speziati, sono diversissimi dai piatti del Guangzong (sud della Cina), dove si prediligono piatti al vapore, o di quelli dello Xinjiang (nord-est), in cui, a causa delle influenze musulmane, si trovano spesso cibi halal e profumi mediorientali.
Gli ingredienti più particolari e più utilizzati nella cucina cinese sono: la salsa di ostriche, una salsa densa che contiene una piccola percentuale di estratto di ostriche, il pepe del Sichuan, un pepe aromatico e profumato, la polvere 5 spezie, una miscela profumatissima di 5 spezie cinesi, e la pasta di fave piccante fermentata (Doubanjiang), essenziale per la cucina del Sichuan.
Elisa: Quali sono i piatti della tradizione culinaria cinese che ami di più e che reputi assolutamente fondamentali da provare?
Samuele: Sicuramente i miei preferiti sono gli Xiao Long Bao, i ravioli più famosi di Shanghai, che hanno un ripieno di maiale e brodo, sono così succulenti! Poi consiglierei il maiale arrosto (Char Siu), i ravioli al vapore con i gamberi (Har Gow), la pancetta di maiale brasata (Hong Shao Rou) e il tofu piccante brasato (Mapo Tofu, tipico del Sichuan).
Per assaporare al meglio la cucina cinese bisogna avere anche il giusto piatto!
Io ho trovato questo set pratico e completo!
Perfetto da usare a casa con gli amici, ma anche ideale da regalare!
Elisa: Come ho capito leggendo il libro “L’ultimo chef cinese”, la cucina cinese è composta da pietanze anche molto complesse e di difficile realizzazione. Basta un attimo e un intero piatto può essere rovinato. Hai qualche ricetta che per te rappresenta una vera e propria sfida e vorresti realizzare nel corso dei prossimi mesi?
Samule: Per me tutte le ricette sono un po’ una sfida. Prima di pubblicare la ricetta di un piatto, testo le dosi degli ingredienti, il bilanciamento dei sapori, il tempo di cottura e alla fine faccio le foto al piatto finito.
Senza dubbio ci sono piatti più semplici, che preparo una volta e sono subito perfetti, e piatti più elaborati che richiedono più tempo per sviluppare una ricetta. La ricetta che mi sta più “tormentando” nell’ultimo periodo è quella dell’olio piccante. Il sapore delle spezie e la piccantezza devono essere ben bilanciati, e anche il colore dell’olio deve essere perfetto: rosso acceso. Siccome è alla base di praticamente tutti i piatti della cucina del Sichuan, è fondamentale che venga bene.
Nei prossimi mesi, quando sarò soddisfatto, pubblicherò questa ricetta.
Il libro che ha ispirato tutto questo!
La mia curiosità verso la cucina cinese è nata grazie a questo strepitoso romanzo: “L’ultimo chef cinese” di Nicole Mones!
Elisa: Sapresti consigliare a chi volesse avvicinarsi a questo tipo di cucina, dove poter trovare tutti gli ingredienti?
Samuele: Gli ingredienti per cucinare i piatti cinesi vengono venduti nei negozi di alimentari etnici o asiatici, che, purtroppo, di solito sono solo nei centri urbani. Nella mia città ce ne saranno 2 o 3 al massimo, ma solo uno è ben fornito. Nelle grandi città c’è sicuramente più scelta, mentre nelle piccole località quasi sempre non ce n’è proprio.
In questi casi è meglio acquistare i prodotti online, su Amazon o nei siti specializzati, ce ne sono parecchi. Anch’io ho preso su Amazon un paio di cose che non c’erano nei negozi. Spesso nelle ricette inserisco i link ai prodotti di Amazon, per aiutare le persone ad acquistare determinati prodotti che altrimenti non riuscirebbero a trovare.
Elisa: Potresti indicarci dov’è possibile trovare in Italia i migliori ristoranti dedicati alla vera cucina cinese?
Samuele: Sicuramente nelle grandi città, come Milano, Roma, Torino o Bologna. Sui social sono entrato in contatto con diversi ristoranti cinesi tradizionali, e praticamente tutti sono in uno o nell’altro capoluogo regionale. Nella mia città non ce n’è neanche uno. Devo dire che questa è un’altra cosa che mi ha spinto a creare il mio sito di ricette: la carenza di ristoranti cinesi tradizionali.
Dopo aver terminato di scrivere questa intervista ho voluto prendermi un attimo di tempo per ripercorrere l’evoluzione di questo piccolo progetto.
Tutto è iniziato un paio di settimane fa grazie a un libro che si è poi rivelato strepitoso: “L’ultimo chef cinese” di Nicole Mones.
Mi aveva colpita da subito il titolo. Non so perché, ma mi dava l’idea di qualcosa di leggendario e misterioso allo stesso tempo.
Leggendo le sue pagine di si è aperto davanti a me un mondo meraviglioso e allo stesso tempo sconosciuto: la cucina gastronomica cinese.
Ho pubblicato la foto del libro su Instagram. Era un capolavoro quindi non potevo non dirlo al resto del mondo!
Quella foto ha ricevuto un cuoricino da diversi lettori. Fra questi c’era anche una persona con un’immagine del profilo molto particolare: un raviolino al vapore sorridente disegnato a fumetto!
L’ho trovato simpatico e dolcissimo!
Così sono andata a vedere quel profilo e un altro mondo si è aperto.
Dietro a quel piccolo raviolino sorridente, c’era Samuele.
Tra un messaggio e l’altro, scopro il suo blog cuChina.it, l’amore e la passione per la cucina cinese.
L’idea dell’intervista mi è balenata per la mente nel giro di pochissimo tempo. Idea che Samuele ha gentilmente (e pazientemente!) accettato.
Apro quindi il computer per scrivere le domande e queste sgorgano veloci. Sono un fiume in piena! Scrivo talmente in fretta che le parole si accavallano e faccio tantissimi errori (li correggerò dopo!)
Il resto… beh…ormai lo conosci!
Mentre ripenso a questi momenti, mi rendo conto che tutto si è sviluppato nel giro di pochissimo tempo, poche settimane.
Grazie a Samuele e a Nicole Mones ho conosciuto moltissime cose su un mondo a me totalmente ignoto in un periodo relativamente ridotto.
Maaaa… c’è ancora tanto da imparare!
Sono Elisa, ho 33 anni e due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
All’interno di questo post sono presenti dei link di affiliazione. Questo significa che se deciderete di effettuare una prenotazione o fare un acquisto e utilizzerete questi link, i siti mi riconosceranno una percentuale. Per voi non ci sono costi aggiuntivi, ma così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro a ogni articolo pubblicato. Grazie ♥
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5 risposte
Ciao Elisa,
Mi ha fatto tantissimo piacere collaborare insieme e rispondere alle tue domande.
Sei una persona molto gentile e simpatica, e scrivi anche molto bene.
Adoro la tua conclusione, perché è vero: non si finisce mai di scoprire cose nuove!
Ciao Samuele, grazie per il tuo messaggio! Mi ha fatto un piacere immenso creare questa intervista! Eh si! Non si finisce proprio mai! ☺️
Molto interessante e coinvolgente! Andrò subito a curiosare sia il libro che il blog cuChina! Grazie mille
Grazie mille Paola! Non sai che piacere immenso mi ha fatto leggere il tuo messaggio! ☺️ Per il libro trovi la recensione all’interno del blog. Ti porto anche il link qui!
https://sempreprontaxpartire.it/lultimo-chef-cinese-quando-la-cucina-diventa-poesia/
Per favore fammi sapere cosa ne pensi anche di questo! ☺️
Bravo Samuele