Prima tappa del mio nuovo viaggio di quest’anno in Scozia è stata la città di Perth.
Quello che più mi ha colpita di questa città sono i suoi eleganti e curatissimi giardini. Ce ne sono praticamente ovunque e ognuno presenta caratteristiche e peculiarità tutte sue!
In questo post voglio raccontarvi i giardini più belli che ho visitato e quelli assolutamente imperdibili.
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Ogni volta che vedo i giardini e i parchi anglosassoni, sia quelli inglesi che quelli scozzesi, rimango sempre stupita da tutta una serie di aspetti.
Innanzitutto, il colore verde smeraldo dell’erba, dovuto al fatto che qui piove quasi tutti giorni con una pioggerellina leggera e fitta fitta che, come direbbe mia mamma, “entra bene in profondità nel terreno”, garantendo un risultato come questo.
Il secondo aspetto riguarda invece il rapporto che gli abitanti del Regno Unito hanno nei confronti dei giardini. Infatti, sono considerati luoghi di aggregazione dove poter passeggiare liberamente, senza rispettare necessariamente vicoli o stradine, prendere il sole o praticare sport.
È un rapporto profondo e simbiotico con l’ambiente.
Nonostante questi prati vengano calpestati ogni giorno da centinaia e centinaia di persone, riescono a mantenere immutata la loro bellezza.
La varietà di fiori e piante è stupefacente e garantisce un’offerta di biodiversità davvero unica e rara al mondo.
I giardini riescono quindi a trasmettere un senso di pace e tranquillità.
Ognuno si caratterizza per delle sue specifiche peculiarità.
Tempo fa eravamo andati alla scoperta dei parchi di Londra in compagnia di Francesca Arnaud.
Adesso invece vedremo i più bei giardini di Perth!
Per ognuno di essi cercherò di mettere in luce gli aspetti e le peculiarità che lo caratterizzano.
Ho voluto disegnare un itinerario che tocca i diversi parchi e allo stesso tempo mette in luce le parti più belle di questa città.
Ogni volta che vedo i giardini e i parchi anglosassoni, sia quelli inglesi che quelli scozzesi, rimango sempre stupita da tutta una serie di aspetti.
Innanzitutto, il colore verde smeraldo dell’erba, dovuto al fatto che qui piove quasi tutti giorni con una pioggerellina leggera e fitta fitta che, come direbbe mia mamma, “entra bene in profondità nel terreno”, garantendo un risultato come questo.
Il secondo aspetto riguarda invece il rapporto che gli abitanti del Regno Unito hanno nei confronti dei giardini. Infatti, sono considerati luoghi di aggregazione dove poter passeggiare liberamente, senza rispettare necessariamente vicoli o stradine, prendere il sole o praticare sport.
È un rapporto profondo e simbiotico con l’ambiente.
Nonostante questi prati vengano calpestati ogni giorno da centinaia e centinaia di persone, riescono a mantenere immutata la loro bellezza.
La varietà di fiori e piante è stupefacente e garantisce un’offerta di biodiversità davvero unica e rara al mondo.
I giardini riescono quindi a trasmettere un senso di pace e tranquillità.
Ognuno si caratterizza per delle sue specifiche peculiarità.
Tempo fa eravamo andati alla scoperta dei parchi di Londra in compagnia di Francesca Arnaud.
Adesso invece vedremo i più bei giardini di Perth!
Per ognuno di essi cercherò di mettere in luce gli aspetti e le peculiarità che lo caratterizzano.
Ho voluto disegnare un itinerario che tocca i diversi parchi e allo stesso tempo mette in luce le parti più belle di questa città.
Il primo giardino che ho avuto modo di ammirare appena arrivata in città è il South Inch Park.
Il parco si trova poco lontano dalla casa che avevo preso in affitto con AirBnB, lungo High Street, ed è dominato dalla statua di Sir Walter Scott, uno degli scrittori più famosi del Paese, che ti accoglie al tuo arrivo.
Il parco occupa un vasto perimetro all’interno del quale è presente anche un lago circondato da piante di bambù.
Passeggiando lungo i viali, tutti rigorosamente asfaltati, si raggiunge un’area in cui si costeggia il fiume e dov’è possibile fare lunghe camminate a piedi, rinfrescati dall’ombra degli alberi.
Da South Inch si può raggiungere la Moncreiffe Island, un’isola collocata al centro del fiume Tay.
Il primo giardino che ho avuto modo di ammirare appena arrivata in città è il South Inch Park.
Il parco si trova poco lontano dalla casa che avevo preso in affitto con AirBnB, lungo High Street, ed è dominato dalla statua di Sir Walter Scott, uno degli scrittori più famosi del Paese, che ti accoglie al tuo arrivo.
Il parco occupa un vasto perimetro all’interno del quale è presente anche un lago circondato da piante di bambù.
Passeggiando lungo i viali, tutti rigorosamente asfaltati, si raggiunge un’area in cui si costeggia il fiume e dov’è possibile fare lunghe camminate a piedi, rinfrescati dall’ombra degli alberi.
Da South Inch si può raggiungere la Moncreiffe Island, un’isola collocata al centro del fiume Tay.
L’isola è raggiungibile facilmente a piedi o in bicicletta in quanto è stato realizzato un ponte che la attraversa da una parte all’altra.
Al di sopra di essa sono presenti una serie di orti cittadini, ovvero orti gestiti da privati che vogliono coltivare direttamente frutta e verdura, e un campo da golf, il King James VI Golf Club.
Un posto davvero meraviglioso dove poter praticare questo sport nazionale!
Rientrando sull’altro versante del fiume, si può invece raggiungere il Norie Miller Walk, a mio parere uno dei giardini dei più eleganti e raffinati!
L’isola è raggiungibile facilmente a piedi o in bicicletta in quanto è stato realizzato un ponte che la attraversa da una parte all’altra.
Al di sopra di essa sono presenti una serie di orti cittadini, ovvero orti gestiti da privati che vogliono coltivare direttamente frutta e verdura, e un campo da golf, il King James VI Golf Club.
Un posto davvero meraviglioso dove poter praticare questo sport nazionale!
Rientrando sull’altro versante del fiume, si può invece raggiungere il Norie Miller Walk, a mio parere uno dei giardini dei più eleganti e raffinati!
La passeggiata Norie Miller Walk si dirama lungo una delle sponde del fiume Tay e ospita una serie di sculture e opere d’arte moderna a cielo aperto.
È un perfetto connubio di arte e natura che insieme danno vita a qualcosa di unico e magico.
Il parco è dedicato a Francis Norie Miller, un uomo che dedicò la sua vita alla città di Perth.
I vialetti sono illuminati con una fila di lampadine che richiamano alla mente le calde serate estive.
All’interno di questo giardino è possibile ammirare alberi antichissimi dai tronchi possenti. Una meridiana moderna è stata posta alla fine del giardino.
Per tutto il mese di febbraio il giardino si anima con una serie di giochi di luci che danno ulteriore movimento alle sculture.
Scendendo lungo il Smeaton’s Bridge si può raggiungere il North Inch, il terzo parco degno di nota di Perth.
La passeggiata Norie Miller Walk si dirama lungo una delle sponde del fiume Tay e ospita una serie di sculture e opere d’arte moderna a cielo aperto.
È un perfetto connubio di arte e natura che insieme danno vita a qualcosa di unico e magico.
Il parco è dedicato a Francis Norie Miller, un uomo che dedicò la sua vita alla città di Perth.
I vialetti sono illuminati con una fila di lampadine che richiamano alla mente le calde serate estive.
All’interno di questo giardino è possibile ammirare alberi antichissimi dai tronchi possenti. Una meridiana moderna è stata posta alla fine del giardino.
Per tutto il mese di febbraio il giardino si anima con una serie di giochi di luci che danno ulteriore movimento alle sculture.
Scendendo lungo il Smeaton’s Bridge si può raggiungere il North Inch, il terzo parco degno di nota di Perth.
Rispetto agli altri, questo giardino si caratterizza per il fatto di essere un luogo dove poter praticare sport all’aperto.
Passeggiando infatti lungo i suoi viali è possibile notare ragazzi intenti a giocare a rugby, calcio o praticare esercizi di atletica.
Ogni area del parco è stata destinata ad uno specifico sport e, in fondo, è possibile ammirare anche un campo da golf composto da 18 buche, ampliato nel corso del tempo.
Questo campo ha anche un’altra peculiarità: è gratuito per le donne!
Mentre osservavo un gruppo di ragazzi intenti ad allenarsi a rugby, ho capito come mai la squadra scozzese è così forte!
Gli esercizi sono molto duri e richiedono un impegno costante fin da bambini.
Su un lato del parco è possibile visitare anche il Black Watch Castle & Museum, un museo che racchiude la storia scozzese.
Purtroppo a causa del tempo limitato non sono riuscita a visitarlo.
Un’occasione buona per ritornare a Perth!
Rispetto agli altri, questo giardino si caratterizza per il fatto di essere un luogo dove poter praticare sport all’aperto.
Passeggiando infatti lungo i suoi viali è possibile notare ragazzi intenti a giocare a rugby, calcio o praticare esercizi di atletica.
Ogni area del parco è stata destinata ad uno specifico sport e, in fondo, è possibile ammirare anche un campo da golf composto da 18 buche, ampliato nel corso del tempo.
Questo campo ha anche un’altra peculiarità: è gratuito per le donne!
Mentre osservavo un gruppo di ragazzi intenti ad allenarsi a rugby, ho capito come mai la squadra scozzese è così forte!
Gli esercizi sono molto duri e richiedono un impegno costante fin da bambini.
Su un lato del parco è possibile visitare anche il Black Watch Castle & Museum, un museo che racchiude la storia scozzese.
Purtroppo a causa del tempo limitato non sono riuscita a visitarlo.
Un’occasione buona per ritornare a Perth!
In questo articolo ho voluto riportare i parchi più belli visitati durante il mio viaggio a Perth.
Li avere visti?
Qual è il vostro giardino preferito?
In questo articolo ho voluto riportare i parchi più belli visitati durante il mio viaggio a Perth.
Li avere visti?
Qual è il vostro giardino preferito?
Sono Elisa, ho 32 anni e due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
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