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Home » Racconto di una gita in barca a vela fra Rapallo e Portofino
Qualche giorno fa ti avevo raccontato che a inizio agosto avevo passato un week-end in Liguria fra Camogli e Rapallo. In compagnia di Elena e Davide, due amici conosciuti ai tempi della scuola, avevamo trascorso il primo giorno a Camogli. Avevamo visitato la cittadina ligure e San Rocco, una piccola frazione lì vicino, da cui si può ammirare una vista spettacolare su tutto il golfo sottostante.
(Clicca qui per leggere il post dedicato).
L’articolo di oggi invece è dedicato alla seconda giornata di questo week-end: il viaggio in barca a vela da Rapallo a Portofino.
Qui di seguito ho voluto raccontarti la nostra escursione. Se è la tua prima volta in barca a vela, potrai farti un’idea di com’è organizzata una giornata tipo, mentre se hai già provato qualche volta, potrai trovare nuovi luoghi da scoprire.
Ho pensato inoltre di riportarti tutti i riferimenti e i contatti della compagnia che abbiamo utilizzato (nel caso anche tu volessi prenotare un’uscita simile) e, più in generale, alcuni consigli che potrebbero tornarti utili nell’organizzazione del tuo viaggio.
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Ore 6.30: il mio sonno viene bruscamente interrotto dal suono della sveglia!
Dopo aver passato una notte in uno splendido AirBnb che per l’occasione avevamo affittato a Camogli, dobbiamo partire di prima mattina verso Rapallo. Al porto ci attende infatti la barca con cui abbiamo programmato l’uscita.
CONSIGLI DI VIAGGIO
Se devi recarti a Rapallo, Camogli può essere un’ottima base di partenza. Si trova infatti a solo 20 minuti di auto o a 10 minuti scarsi di treno.
Faccio quindi una doccia veloce e una colazione per avere le energie giuste per affrontare la giornata!
Lara, la host della casa che abbiamo preso in affitto, ci ha lasciato ogni ben di dio: latte, brioches, torta, uova, frutta e chi più ne ha più ne metta!
Ahimè la nostra colazione deve però essere molto leggera: in barca è facile patire il mal di mare e nel dubbio è meglio mangiare dei cibi secchi (come cracker o fette biscottate) e bere un po’ di tè.
(Per tutti i consigli sulla colazione ideale da seguire in barca a vela, leggi l’articolo qui!)
Alle 7.00 puntuali lasciamo la casa e in macchina ci spostiamo verso Rapallo.
Arrivati nella cittadina ligure, lasciamo l’auto in uno dei parcheggi vicino al porto. Siamo in largo anticipo (l’imbarco è previsto per le 10.00) e ne approfittiamo per fare un giro in centro e sul suo lungomare.
CONSIGLI DI VIAGGIO
Trovare parcheggio in Liguria è sempre molto difficile quindi ti conviene arrivare presto al mattino. Vicino al porto e alla stazione sono presenti dei parcheggi. Alcuni gratuiti, altri a pagamento.
LEGGI ANCHE: Camogli e San Rocco: cosa vedere in un giorno
Alle 10.00 ci spostiamo verso il porto e qui conosciamo Matteo e sua mamma, Maria Teresa, gli skipper che ci accompagneranno durante la giornata, a cui si aggiungono altre 3 persone che viaggeranno insieme a noi: Anna, Cristina e Luigi.
Togliamo le scarpe (a bordo si sale rigorosamente scalzi! Per tutte le info, leggi l’articolo che trovi qui), molliamo gli ormeggi e partiamo!
Sono così emozionata! Era da anni che volevo andare a fare un giro in barca a vela!
Se sei amante dello sport, oltre al giro in barca a vela, potresti utilizzare questo tour di GetYourGuide per scoprire Portofino e Camogli in sella a una bicicletta!
Iniziamo a veleggiare in direzione di Portofino. Siamo fortunati: il mare è piuttosto tranquillo e il cielo è un po’ coperto. Non fa eccessivamente caldo e la temperatura è perfetta. C’è poco vento in realtà e quindi una parte del viaggio lo facciamo a motore.
CONSIGLI DI VIAGGIO
La Liguria, per il suo clima mite, si presta molto bene per la barca a vela. I momenti migliori in cui andare sono in estate, fra giugno e settembre. Se ne hai la possibilità magari evita agosto, sempre molto affollato.
Sparpagliate qua è là ci sono altre imbarcazioni di dimensioni più o meno grandi: piccoli pescherecci, barche a vela, yatch extralusso. Mentre veleggiamo, ne avvistiamo uno “parcheggiato” con cinque acquascooter vicini e un elicottero sul tetto. Quando si dice povertà!
Continuiamo la nostra navigazione fino a raggiungere il golfo di Portofino, fra Punta Portofino e Punta del Coppo.
Non c’è ancora tanta gente e quindi è il momento perfetto per buttare l’ancora e fare una bella nuotata fino ad ora di pranzo.
Ahimè la quiete dura poco: nel giro di un’oretta il golfo si riempie di altre imbarcazioni. Come dargli torto però?! Questa zona è così bella! Completamente immersa in una natura verde e rigogliosa con case color pastello che si affacciano direttamente sul mare.
Intanto si è fatta l’ora di pranzo e Matteo e sua mamma hanno preparato per noi un pranzo leggero, ma consistente a base di prodotti tipici liguri: focaccia, pizza con pomodoro e olive (conosciuta anche come pizzata ligure), una torta salata con verdure, zucchini ripieni e, per finire in bellezza, una tortina di crema e frutta fresca.
Mangiare all’aria aperta, mentre guardi il mare che ti circonda e sentire attorno a te una quiete incredibile è una sensazione che non ha prezzo.
Dopo il pranzo e un momento di pausa, leviamo l’ancora e veleggiamo per una parte del pomeriggio.
Il vento si è alzato, le vele si gonfiano in tutta la loro maestosità e noi procediamo veloci e spediti.
L’effetto nell’insieme è incredibile. L’acqua è di un blu intenso, risaltato ancora di più dalla spuma bianca che si crea al passaggio della barca.
Ci spostiamo più verso prua e ci sediamo lungo il parapetto della nave. Lì la sensazione di essere a contatto con l’acqua è ancora più forte.
CONSIGLI DI VIAGGIO
Se non patisci il mal di mare, prova a sederti in uno dei due lati dell’imbarcazione, spostandoti più verso prua e tenendoti mentre ti muovi. La sensazione che proverai lì è stupefacente!
Dopo un’oretta circa di navigazione, la barca viene ancorata e ci tuffiamo per un secondo bagno. Questa volta le onde sono più forti rispetto al mattino. Il mare ha iniziato ad agitarsi.
Dopo una lunga nuotata, è arrivato il momento di risalire a bordo. Dobbiamo rientrare verso il porto di Rapallo.
E alle 18.00, puntualissimi, siamo di ritorno.
È la nostra ultima cena in Liguria e decidiamo quindi di fermarci in una delle tante focaccerie sparpagliate per Rapallo.
Tutti i luoghi da vedere in Liguria in una guida firmata Lonely Planet!
Se, dopo la lettura di questo racconto, l’esperienza in barca a vela ti ha incuriosito e vorresti provare anche tu, ho pensato di riportarti in questo capitolo una serie di informazioni che potrebbero tornarti utili nell’organizzazione della tua uscita.
Naturalmente se avessi bisogno di maggiori dettagli, ti consiglio di leggere anche l’articolo che trovi a questo link o inviarmi una mail all’indirizzo sempreprontaperpartire@gmail.com.
Cercando su internet, mi sono resa conto che esistono tantissime compagnie specializzate nell’organizzazione di uscite in barca a vela. Ognuna ha offerte diverse o escursioni pensate su specifiche esigenze.
La compagnia che ho utilizzato io si chiama Sailsquare.
Ha una flotta molto grande e organizza escursioni in Italia, Croazia, Grecia, Francia e Caraibi.
In Italia toccano la Liguria, la Toscana, la Sardegna, le Isole Eolie, Egadi e Pontine e la Costiera Amalfitana.
All’interno della loro offerta sono presenti anche uscite organizzate in collaborazione con i biologi del WWF per l’avvistamento di delfini, balene e altri animali acquatici oppure viaggi dedicati a un tema specifico come Sport &Wellness.
Oltre alla barca a vela è inoltre possibile scegliere fra catamarani, caiacchi e velieri. Se vuoi conoscere tutte le escursioni organizzate da Sailsquare clicca qui!
Un modo alternativo alla barca a vela per visitare questi splendi posti?
Il kayak!
E arriviamo all’argomento più spinoso: quanto costa un’uscita in barca a vela di un giorno?
Il prezzo di un’escursione varia in realtà molto dalla destinazione e dalla durata del viaggio. Consultando diversi siti ho notato che il prezzo oscilla solitamente fra i 90 e i 200 euro.
Influisce molto anche il periodo dell’anno in cui ci si sposta. Agosto solitamente è uno fra i mesi più cari, mentre i prezzi scendono notevolmente a giugno e settembre.
CONSIGLI DI VIAGGIO
Prima di prenotare leggi attentamente tutti i dettagli di ciò che è incluso oppure no nell’escursione. Molte compagnie infatti non inseriscono il pranzo o i costi del carburante che vengono poi aggiunti a parte sul costo iniziale del biglietto.
La Liguria ha un grandissimo vantaggio: presenta un piacevole clima mediterraneo, perfetto per la vela!
L’estate è il periodo migliore dell’anno per muoversi. I mesi più indicati sono sicuramente giugno, luglio e settembre. Agosto invece è molto affollato.
Ti conviene prenotare con uno o due mesi di anticipo, così avrai la possibilità di trovare posti disponibili e scegliere la meta che preferisci.
Spero di averti dato tutte le informazioni e i consigli che potrebbero tornarti utili nell’organizzazione della tua uscita, ma se dovessi avere ancora qualche dubbio, lasciami un commento qui di seguito o inviami una mail all’indirizzo sempreprontaperpartire@gmail.com.
Hai mai fatto un’uscita in barca a vela o è la tua prima volta?! Raccontami la tua esperienza qui di seguito!
LEGGI ANCHE: Camogli e San Rocco: cosa vedere in un giorno
Sono Elisa e ho due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Uscita in barca fra Rapallo e Recco Sailsquare
Quando: Da maggio a ottobre
Prezzo: A partire da 100 euro. Il prezzo varia in funzione del periodo considerato.
Dove: Liguria
Sito web: www.sailsquare.com
Giorni necessari: 1 giorno
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