Ci sono luoghi che, con la bellezza dei loro paesaggi, sono in grado da soli di raccontare una storia.
Tellaro, un piccolo borgo marinaro arroccato in cima a una scogliera, appartenente al comune di Lerici, in provincia di La Spezia, è uno di questi posti.
L’altra volta eravamo andati in compagnia di Roberto Gavazzi, collaboratore del progetto di promozione turistica locale, alla scoperta di Lerici, uno dei luoghi magici conosciuti in tutto il mondo per il suo bellissimo Golfo dei Poeti.
Questa volta invece ci immergiamo ancora più in profondità per andare a conoscere uno dei suoi borghi più belli: Tellaro!
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Il piccolo borgo di Tellaro è venuto agli onori del mondo grazie a un reportage realizzato un paio di anni fa dalla CNN.
La celebre emittente televisiva statunitense infatti in uno dei suoi servizi intitolato “7 of Europe’s most beautiful villages” (“I 7 borghi più belli d’Europa”), aveva inserito Tellaro proprio al primo posto!
Le motivazioni?!
Beh, visitando la cittadina non è difficile capirlo!
Un vivace gruppo di case colorate abbraccia infatti la costa, creando una perfetta unione fra l’opera dell’uomo e quella della natura. Anche per l’occhio più attento è infatti difficile riuscire a dire dove finisce una e inizia l’altra!
Ancora oggi il rapporto fra l’uomo e la natura è un legame forte e simbiotico.
La sua particolarità è legata non solo alle tipiche abitazioni che lo caratterizzano, ma anche per la natura selvaggia che lo circonda.
Tellaro è l’esempio della cittadina ligure per eccellenza!
Questo piccolo borgo è infatti caratterizzato da un intricato labirinto di stradine e piccole vie in cui ci si può perdere, respirando a pieni polmoni la vera anima della città.
Il forte legame fra uomo e natura si può ammirare anche nelle sue spiagge, rocciose e spesso difficili da raggiungere, ma dotate di forte carattere.
Il suo paesaggio, dolce e rilassante allo stesso tempo, ha da sempre ispirato scrittori e artisti del calibro di Lord Byron, poeta e politico inglese, David Herbert Lawrence, scrittore e drammaturgo inglese e Mario Soldati, sceneggiatore e autore televisivo italiano, che realizzerà fra i vari progetti anche la novella “Il polipo e i pirati” ispirata proprio ad una celebre leggenda su Tellaro.
Come qualsiasi borgo che si rispetti, anche Tellaro è circondata da una fitta serie di leggende.
La più famosa è sicuramente quella che ancora oggi viene ricordata il secondo weekend di agosto con la Sagra del polpo.
La festa era nata proprio con l’obiettivo di ricordare e celebrare un’antica tradizione.
Secondo la leggenda infatti un giorno un gigantesco polpo uscì dalle acque del mare circostante e con i suoi tentacoli suonò le campane della Chiesa di San Giorgio, santo patrono del paese, svegliando la popolazione per avvisarli dell’arrivo imminenti dei nemici Saraceni.
Grazie all’avvertimento del polpo, gli abitanti di Tellaro riuscirono ad organizzarsi e a fronteggiare con successo l’attacco degli invasori.
Un altro degli eventi più particolari che coinvolgono questo piccolo borgo, è il Natale Subacqueo. Si tratta di un’immersione fatta proprio la vigilia di Natale.
Ogni anno il 24 dicembre le persone più coraggiose e intrepide si immergono nelle acque della cittadina per festeggiare l’arrivo del Natale trasportando la statua del Bambin Gesù.
Dopo aver gironzolato per le strette vie della città, vi consiglio di andare a visitare la Chiesa di San Giorgio, luogo della celebre leggenda del polpo.
Si tratta una chiesa del 500, caratteristica per il suo colore rosa pastello, in perfetta sintonia con l’ambiente circostante. Sorge direttamente in riva al mare su uno sperone roccioso.
Per chi, come me, ama le passeggiate, un luogo da non perdere sono le escursioni che possono essere fatte nelle aree circostanti.
Munitevi quindi di un paio di scarponcini forti e bastoncini da trekking resistenti perché sono numerose le passeggiate che possono essere fatte lungo le ripide montagne circostanti.
Come accennato all’inizio dell’articolo, Tellaro è entrato a far parte dell’elenco de “I borghi più belli d’Italia”.
Quest’associazione nasce con lo scopo di far conoscere e tutelare alcuni dei borghi che, per le loro caratteristiche, sono considerati dei veri e propri gioielli in miniatura.
Grazie a loro avevo avuto l’occasione di vedere i mulini centenari di Valeggio sul Mincio e il Ricetto di Candelo.
La sua bellezza si è guadagnata la copertina di Borghi Magazine grazie alle foto realizzate da Orietta Godani.
Ma veniamo alla vera novità!
Nel precedente articolo dedicato a Lerici, Roberto Gavazzi ci aveva infatti raccontato che avrebbe avuto un paio di sorprese in serbo per noi e adesso finalmente è arrivato il momento di svelarle!
La bellezza di un luogo così unico e particolare come quello di Tellaro, deve essere sicuramente premiata. Per questo motivo, negli ultimi anni, il comitato di promozione turistica di Lerici ha lavorato sodo per far entrare Tellaro, non solo all’interno della lista dei borghi più belli d’Italia, ma anche d’Europa.
La presenza all’interno di questo progetto permette di avere sicuramente una maggiore visibilità europea e quindi una maggiore presenza turistica.
Non fatevi quindi scoraggiare dai suoi impervi passaggi, perché questo piccolo borgo, affacciato direttamente sul mare, merita davvero di essere scoperto!
Sono Elisa, ho 32 anni e due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Tellaro
Quando: Visitabile tutto l'anno
Prezzo: Ingresso gratuito
Dove: Tellaro, borgo di Lerici (La Spezia) - Italia
Durata: 1 giorno
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2 risposte
Wow sembra un posto bellissimo! 🙂
Ciao Francesca, si è un borgo davvero molto caratteristico!