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Home » Tutankhamon: Viaggio verso l’eternità. La mostra che celebra i 100 anni dalla scoperta più famosa dell’antico Egitto
Chissà cosa deve aver provato Howard Carter, il primo archeologo che scoprì la tomba di Tutankhamon, quando varcò la soglia del sepolcro e vide i suoi incredibili tesori.
Per la prima volta nella storia veniva aperto un sepolcro intatto, originale come era stato lasciato, senza che i ladri nei secoli avessero trafugato niente.
Oggi è possibile rivivere parte di quella scoperta grazie alla mostra itinerante “Tutankhamon: viaggio verso l’eternità” che sarà disponibile a Torino dal 19 febbraio fino al 3 luglio 2022.
La scelta di quest’anno in realtà non è stata casuale. Ricorre infatti il centenario della scoperta della tomba più famosa dell’antico Egitto.
Questa volta in compagnia di mio marito e dei miei amici Sara, Elisa, Leo, Leila e Sebastian mi sono recata a visitare proprio questa mostra.
Come sempre, l’articolo è diviso in due parti: nella prima troverai la descrizione della mostra e i reperti che potrai vedere, nella seconda invece tutte le informazioni utili per organizzare la tua visita.
Quindi zaino in spalla e… si parte!
Facciamo un salto indietro nel tempo. Ci troviamo nel 1906 e l’archeologo Carter ha appena fatto una scoperta rivoluzionaria. Ha infatti trovato una tazza che riporta il nome di un faraone, Tutankhamon. Fino ad allora mai nessuno aveva sentito parlare di questo sovrano e Carter è convinto che la sua tomba si trovi nella Valle dei Re. Deve solo essere ritrovata!
Nel 1914 Carter riesce a convincere Lord Carnarvon, un nobile inglese appassionato di egittologia, a finanziare gli scavi, ma presto i lavori vengono interrotti a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Carter viene chiamato a prestare servizio presso l’esercito di Sua Maestà, ma riesce comunque a dedicarsi agli scavi fra un congedo e l’altro.
Dopo 8 anni dall’inizio dei lavori, la tomba del faraone non è ancora stata trovata e Lord Carnarvon sta pensando di abbandonare il progetto. Ha infatti speso la bellezza di 1 milione di sterline (equivalenti a 50 milioni di euro di oggi), senza raggiungere alcun risultato.
Carter però è sicuro che la sua intuizione è quella giusta e quindi decide di proseguire con i lavori da solo.
Il 4 novembre 1922 è una data storica: Carter trova i primi gradini che conducono a una tomba sotterranea.
Aveva ragione! Quello è effettivamente l’ingresso del sepolcro di Tutankhamon!
Dieci giorni dopo, il 14 novembre, attraverso una fessura nella parete, scorge la camera dei tesori del faraone e proprio qui esclamerà la celebre frase “Vedo cose meravigliose!”
Viene scoperta così la tomba del faraone più famoso di tutti i tempi, intatta com’era stata lasciata oltre 3.000 anni prima!
Attraverso la mostra “Tutankhamon, viaggio verso l’eternità” oggi è possibile rivedere e rivivere la scoperta fatta da Carter nel 1922.
All’ingresso della mostra è stata creata un’apposita parete con una fessura (simile a quella trovata dall’archeologo) dove, sbirciando al suo interno, potrai vedere una ricostruzione di quello che apparve ai suoi occhi.
Molti degli oggetti esposti all’interno della mostra sono delle riproduzioni. I pezzi originali si trovano infatti al Museo del Cairo in Egitto, che ne ha curato la realizzazione.
I capitoli che troverai qui di seguito presentano alcuni dei pezzi visibili all’interno della mostra.
Chissà cosa deve aver provato Howard Carter, l’archeologo che per primo scoprì la tomba di Tutankhamon, quando varcò la soglia del sepolcro e vide gli incredibili tesori contenuti al suo interno!
Oggi puoi rivivere le sue stesse emozioni attraverso il libro “La scoperta della Tomba di Tutankhamon” scritto proprio da Howard Carter! Clicca sull’immagine per acquistarlo!
Questo bicchiere con il nome del faraone inciso sopra fu l’elemento che instillò il dubbio in Carter: forse non tutto era ancora stato scoperto. Probabilmente questo boccale veniva utilizzato per contenere la birra. Nell’antico Egitto infatti questa era una bevanda molto apprezzata da tutta la popolazione, indipendentemente dalle classi sociali. Il faraone probabilmente non faceva eccezione!
Come tutti i sovrani che si rispettino anche Tutankhamon possedeva un trono. E il suo era veramente regale: tutto in oro, riccamente decorato. Sullo schienale sono rappresentati lui e la moglie. Il faraone è seduto mentre la consorte gli massaggia delicatamente la testa. C’è un particolare molto interessante e curioso di questa immagine. Entrambi i coniugi hanno un piede scalzo. Il messaggio è chiaro: i due amati vogliono camminare insieme anche nell’Aldilà.
Il poggiapiedi invece raffigura i nemici dell’Egitto. Tutankhamon, con la tua potenza, è in grado di soggiogarli.
Quando si parte per un viaggio, breve o lungo che sia, occorre preparare una valigia e questo cofanetto era proprio quella del faraone. Una delle prime della storia! Al suo interno era riposto tutto il necessario per affrontare il viaggio nell’Aldilà: pantofole, sandali, gioielli, vestiti e molto altro!
Probabilmente Tutankhamon era affetto da piede equino, una particolare malformazione fisica, che gli rendeva difficile camminare e muoversi con agilità. Per aiutarsi utilizzava quindi un bastone, molto simile a quello che i nostri nonni usano ancora oggi.
Nella tomba ne furono ritrovati più di 100, tutti finemente elaborati e intagliati! Molto spesso sulla loro sommità erano rappresentati i nemici dell’antico Egitto. In questo modo idealmente Tutankhamon teneva in pugno tutti i suoi avversari.
La mummia del faraone era racchiusa all’interno di 3 sarcofagi di dimensioni e pregio differente.
Più ci si avvicinava al corpo e più era bello e riccamente decorato.
Questi naturalmente sono solo alcuni dei reperti ritrovati. Oltre ad essi vi erano infatti gioielli, statue, soprammobili e in generale tantissimi oggetti posseduti in vita dal faraone.
Sicuramente avrai già sentito parlare della maledizione di Tutankhamon, ovvero una maledizione che colpisce tutti coloro che violano la tomba del faraone.
Sai però perché è nata questa leggenda?
Il motivo ahimè è legato a un fatto realmente accaduto.
A inizio novembre 1922, Lord Carnarvon, finanziatore del progetto, venne chiamato in Egitto in quanto era stata scoperta la tomba del faraone. Finalmente i soldi che aveva investito per 8 lunghi anni stavano iniziando a dare i loro frutti!
Tuttavia la sua gioia durerà molto poco. Meno di un anno dopo, il 5 aprile 1923, Lord Carnarvon morì a seguito di un’infezione che si era procurato tagliandosi la barba. Non riuscì quindi mai ad assistere all’apertura del sarcofago del faraone.
Questo triste episodio diede vita alla leggenda della maledizione di Tutankhamon.
Nei capitoli successivi ho pensato di riportati tutte le informazioni che potrebbero tornarti utili per visitare la mostra “Tutankhamon. Viaggio nell’eternità”.
Naturalmente se dovessi avere ancora qualche dubbio, non esitare a contattarmi all’indirizzo sempreprontaperpartire@gmail.com
Torino è profondamente legata all’antico Egitto. Qui infatti è possibile vedere il secondo museo egizio più grande al mondo!
Clicca sull’immagine per scoprire il tour
La mostra è visitabile presso la Promotrice delle Belle Arti in Viale Diego Balsamo Crivelli a Torino, a due passi dal Parco del Valentino.
Sono previsti due tipi di biglietti: solo mostra o mostra + Realtà Virtuale. I prezzi sono:
Solo mostra:
Mostra + Realtà Virtuale:
Possono accedere al biglietto “Ridotto”: studenti fino a 30 anni, Forze dell’Ordine, personale sanitario, bambini fra i 6 e i 18 anni, adulti oltre i 65 anni
Il prezzo “Speciali” è riservato esclusivamente per la Sovraintendenza ai Beni culturali
L’ingresso è invece gratuito per: insegnanti, guide, giornalisti, bambini fino ai 6 anni e persone diversamente abili.
Tutti i biglietti possono essere acquistati direttamente nella biglietteria della Promotrice delle Belle Arti oppure online sul sito www.tutankhamonintour.com. In quest’ultimo caso è prevista la maggiorazione di un euro.
La mostra è visitabile dal 19 Febbraio al 3 luglio 2022
La mostra è aperta tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica dalle ore 10,00 alle ore 18,00
La visita dura circa un’ora
È possibile acquistare i biglietti anche presso la biglietteria della mostra. È però consigliabile prenotare prima in modo da avere l’accesso all’evento evitando affollamenti.
Oltre all’ingresso semplice è possibile acquistare il biglietto che include la realtà virtuale.
Attraverso l’uso di tecnologia all’avanguardia sarà possibile rivivere le emozioni provate dall’archeologo Howard Carter.
Siamo arrivati alla fine di questo articolo. Spero di averti dato tutte le informazioni utili per organizzare questa visita, ma se dovessi avere ancora qualche dubbio non esitare a lasciarmi un commento qui di seguito o a inviarmi una mail all’indirizzo sempreprontaperpartire@gmail.com.
Hai mai visitato altri luoghi o mostre dedicati all’Antico Egitto? Lasciami un commento qui di seguito!
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Sono Elisa e ho due grandi passioni: viaggiare e leggere libri!
Mi piace girare il mondo e scoprire cosa si cela dietro a ogni luogo: la sua storia, i suoi aneddoti e le sue leggende!
Nome completo: Tutankhamon. Viaggio verso l’eternità
Quando: La mostra è visitabile dal 19 Febbraio al 3 luglio 2022
Prezzo: Solo mostra:
Titolo: La scoperta della tomba di Tutankhamon
Autore: Howard Carter
Editore: Nuinui
Anno di edizione: 2022
Lingua: Italiano
Pagine: 375
Disponibile in e-book: No
EAN: 9782889350827
Prezzo versione cartacea: € 18,90
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